La Giunta del Comune di Venezia ha approvato, su proposta del Vicesindaco con delega alle Politiche della residenza Luciana Colle, la delibera che sancisce l’“Approvazione di indirizzi per requisiti e criteri di punteggio per l’emanazione di un bando ad evidenza pubblica valido per la locazione in social housing dei 60 alloggi previsti nell’intervento di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile in località Gazzera – via Mattuglie”.
Potranno partecipare al bando coloro che, tra gli altri requisiti, abbiano:
La Giunta ha inoltre deciso di privilegiare con l’assegnazione di un punteggio quei nuclei familiari che si trovino in determinate condizioni. Nello specifico chi risiede o ha un lavoro esclusivo o principale nel territorio della Città metropolitana di Venezia da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del bando avrà 10 punti. Altri 10 andranno sia a chi ha lo sfratto esecutivo per finita locazione o sentenza di separazione con obbligo al rilascio dell’alloggio intimato nei confronti di almeno uno dei richiedenti, sia ai nuclei composti da coniugi/conviventi more uxorio/unioni civili con età di tutti i componenti inferiore o uguale ad anni 40. Cinque punti andranno, invece, a chi non ha titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o parti di essi per i quali il 6 per cento del valore catastale complessivo sia superiore al cinquanta per cento di una pensione minima INPS annua (euro 6.524,57 per l’anno 2016), ubicato in qualsiasi comune del territorio nazionale e altri 5 verranno assegnati per ogni figlio a carico all’interno del nucleo familiare.
“Il programma di riqualificazione urbana che il Comune di Venezia ha realizzato con IVE S.r.l. in via Mattuglie alla Gazzera – ha dichiarato la vicesindaco Colle – è un ulteriore passo in avanti nell’ottica di andare a recuperare quegli spazi per troppi anni abbandonati. Avviare oggi la procedura per l’assegnazione di questi 60 alloggi ci permetterà, in breve tempo, di incrementare, principalmente con giovani coppie e famiglie che già da anni risiedono o lavorano nel nostro Comune o nella Città metropolitana, un quartiere tipicamente residenziale mantenendone, così, la sua peculiarità. Due nuove strutture moderne che diventeranno catalizzatrici di una riqualificazione urbanistica la cui influenza si estenderà oltre l’area di intervento”.
Dal punto di vista architettonico, le innovazioni più significative sono i tetti verdi, i pannelli fotovoltaici, il riscaldamento e l’acqua calda forniti da una centralina realizzata da Veritas, che permetterà di riscaldare, oltre all’impianto sportivo esistente attiguo, costituito dalla piscina e la palestra, anche gli altri immobili di futura realizzazione all’interno del perimetro del Piano. Le metrature variano da 45,2 a 90,28 metri quadri e le unità immobiliari più grandi hanno tre camere e due bagni.