22 Giugno 2017
Social housing

Regione Lombardia progetta edilizia sociale e popolare


“Abbiamo approvato oggi il nuovo regolamento attuativo per le assegnazioni degli alloggi, un regolamento che ha una grande novita’: quella di dare la precedenza a chi risiede da piu’ tempo in Lombardia”. Lo ha detto Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese  al termine della Giunta regionale che oggi si e’ riunita nella sede Aler di via Romagna a Milano, dove gli assessori e il presidente Maroni hanno visitato anche la nuova centrale operativa. Una riunione interamente dedicata al tema dell’edilizia sociale e popolare scandita in 10 punti.

CON PIATTAFORMA FAMIGLIE SCEGLIERANNO ALLOGGIO PIU’ CONFACENTE – “Altre novita’ vedono poi la sostituzione dei bandi comunali con avvisi pubblici sovracomunali e il fatto che l’assegnazione degli alloggi sociali sara’ a cura dei rispettivi enti proprietari, comuni e Aler. Poi, con la piattaforma informatica trasparente, ogni famiglia potra’ scegliere l’alloggio piu’ confacente alle proprie esigenze”, ha poi spiegato il vicepresidente nella conferenza post Giunta.

CON MIX ABITATIVO 10% ALLOGGI A FORZE DELL’ORDINE – “Grazie al mix abitativo – ha proseguito il vicepresidente Sala – abbiamo stabilito delle quote per le assegnazioni. Posto che il 20% del totale sara’ destinato a persone in stato di poverta’ assoluta, per il resto il 30% sara’ destinato agli anziani, il 20% a famiglie monoparentali, il 15% a disabili, il 20% a famiglie di nuova formazione e il 10% alle forze di polizia. Un ulteriore 5% verra’ destinato ad altre categorie di rilevanza sociale, ad esempio le donne maltrattate. Queste categorie saranno definite dai rispettivi Piani di Zona”.

GRADUATORIE: CRITERI PREMIALITA’ PER ANZIANITA’ DI RESIDENZA – “Per i punteggi delle graduatorie – ha aggiunto Sala – si calcolano tre tipi di disagio: disagio abitativo, disagio famigliare e disagio economico. Quarto criterio sara’, per l’appunto, l’anzianita’ di residenza. Posto un minimo di 5 anni ci saranno criteri di premialita’ sia per l’anzianita’ di residenza in Lombardia che nei Comuni”.

SPERIMENTAZIONE DA SETTEMBRE,DAL 2018 ‘LEGGE SALA’ A REGIME- Per quanto riguarda i tempi tecnici a settembre partira’ la sperimentazione funzionale per sei mesi, che comincera’ in alcune zone della Lombardia.

Nel 2018, insieme al nuovo regolamento approvato oggi, sara’ quindi pienamente a regime la “legge Sala” per la riforma dei servizi abitativi, approvata nel 2016.

20,9 MILIONI PER CONTRIBUTO SOLIDARIETA’ – “Nella Giunta odierna – ha detto ancora Sala – abbiamo anche lo stanziamento di 20,9 milioni di Euro come contributo di solidarieta’ agli assegnatari di servizi abitativi in difficolta’ economiche temporanee”.

Il contributo sara’ destinato ad assegnatari con morosita’ non superiore a 4.000 euro, per un’erogazione massima di 1.200 Euro.

14,9 MILIONI PER IL PROGRAMMA TRIENNALE RIMOZIONE AMIANTO – “Un ulteriore provvedimento – ha spiegato Sala – e’ quello relativo al Programma triennale per la rimozione dell’amianto, che ha visto uno stanziamento di 14,9 milioni di euro”.

Di questi: 3,16 milioni per Aler Varese, Como, Busto Arsizio e Monza, 1,1 milioni ad Aler Bergamo, Lecco e Sondrio, 1,26 milioni per Aler Brescia, Cremona e Mantova, 8 milioni per Aler Milano e 1,38 milioni per Aler Pavia e Lodi.

17,8 MILIONI PER BOLLATE (MI)- “Abbiamo stanziato anche 17,8 milioni di euro per interventi di sviluppo urbano nel Comune di Bollate – ha detto ancora Fabrizio Sala – derivanti da fondi Por Fesr e Por Fse, grazie ai quali garantiremo anche interventi di riqualificazione energetica dell’illuminazione pubblica urbana e della scuola media di via Verdi oltre a interventi a favore dell’abitare assistito e all’avvio di imprese sociali, il cosiddetto ‘hub di comunita””.

6,69 MILIONI PER RIQUALIFICAZIONE EX INCIS PIEVE EMANUELE (MI)- “Un ulteriore stanziamento da 6,9 milioni e’ stato deliberato per la riqualificazione dell’area ex Incis di Pieve Emanuele”, ha poi spiegato Sala. Il provvedimento prevede l’avvio di un intervento di Housing sociale in locazione con patto di futura vendita o locazione a termine per un totale di circa 250 alloggi, oltre a un intervento di edilizia popolare per 45/50 alloggi.

ALTRI 5 MILIONI PER IL QUARTIERE LORENTEGGIO – “Oltre ai 95,45 milioni di euro gia’ stanziati per la grande operazione di riqualificazione del quartiere Lorenteggio a Milano, ne stanziamo ora altri 5. In aggiunta tengo ad informare che Aler Milano ha consegnato lunedi’ la prima area di cantiere, che riguarda proprio quella ‘scala H’ di via Lorenteggio 181 teatro ad oggi di diffusa illegalita’ e insicurezza strutturale. Anche qui realizzeremo interventi di rigenerazione del tessuto sociale del quartiere”, ha poi proseguito Sala illustrando un ulteriore provvedimento.

RICAVATI 116,6 MILIONI DA VENDITA 2,5% PATRIMONIO ALER MILANO

Infine il vicepresidente ha riportato i dati sull’avanzamento del Piano di risanamento Aler Milano, che ha visto un ricavo di “116,6 milioni di Euro dalla cessione di poco piu’ del 2,5% del patrimonio, la riduzione dei dirigenti e la dismissione delle partecipate”.

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